lunedì 21 maggio 2007

Parigi IV

Lunedi 30 Aprile 2007

Inizia un nuovo giorno, ci svegliamo abbastanza presto e dopo un abbondante colazione alla Croissanterie siamo pronti per andare a visitare Montmatre , il quartiere parigino degli artisti.
Ed eccoci giunti di fronte alla meravigliosa Basilica del sacro cuore, che si erge maestosa su una collinetta
alla fine di una lunga scalinata.
Anche qui mi ritorna in mente il film il Favoloso mondo di Amelie, dove su questa scalinata sono state girate
molte scene.
Le previsioni davano una giornata nuvolosa e di pioggia. Meno male che il Bernacca francese si è sbagliato : la giornata è
stupenda, illuminata da un sole raggiante.
Dopo la scalinata, si entra nella chiesa, ma l'interno è abbastanza deludente rispetto all'esterno.
Per sbaglio seguendo la gente mi faccio due giri della chiesa mentre gli altri mi attendono esternamente.
usciti dalla chiesa ci immergiamo nello stupendo quartiere di Mormatre. Nella piazzetta ci sono
molti artisti che dipingono e vendono i loro quadri , e molti altri che fanno i ritratti, le caricature e i profili con le forbici.
Alcuni sono molto ma molto bravi e i loro ritratti sembrano delle fotografie.
lasciata la piazzetta iniziamo a scendere e incontriamo dei vecchi mulini e in un giardino una parete
con la scritta Ti AMO in tutte le lingue del mondo.
Intanto è giunta l'ora di mangiare e i cugini ci portano in un posto abbastanza economico e grazioso
dove gustiamo una grossa marmitta di insalata.
Dopo pranzo ci vuole un ottimo caffè per digerire decidiamo di andare nel bar di Amelie : Le deux Moulins.
Il bar è molto diverso dal film. Nel film non sembra che si trovi in una strada in discesa sembra molto più grande.
Comunque è da vedere , un salto dentro a gustarsi un caffè è consigliato.
Usciti dal bar e continuando fino alla fine della discesa arriviamo in una piazza dove si trova il conosciutissimo
Moulin Rouge. Il locale è famoso perché dentro si esibiscono le ballerine che ballano il Can Can.
Mi ero dimenticato di dire che in questo quartiere in questo periodo Fabio Volo sta girando il programma Italo -Francese e che
siamo giunti al quartiere di Pigalle. Questo quartiere è conosciuto perchè ci sono molti locali a luci rosse.
E non potevamo che non entrare al Supermarchè , ossia un supermercato erotico dove se ci fosse stato il nostro
amico Yoga si sarebbe divertito un sacco ( Ci siamo capiti !!! ).
Dopo questa visita dilettevole e dopo un n di tiè tiè presidenziali prendiamo la metropolitana e ci spostiamo per visitare
Piazza della Concorde e i dintorni.
Iniziamo con la Maddaleine, anzi no si inizia con dei bagni che si trovano nelle vicinanze.
Scendendo una scalinata si presentano di bagni costruiti nel 1905 molto graziosi, sembra essere ritornati al secolo scorso,
sono ben tenuti da una cameriera di colore veramente , ma veramente simpatica che sorridendo ci dice che questi sono i piu' bei bagni
di tutto il mondo.
Ritorniamo a noi e alla Madleine che si presenta imponente e con delle maestose colonne.
Bello anche l'interno.
Ed eccoci in Place della Concorde , una piazza immensa con un obelisco con la punta d'oro al suo centro e con delle
meravigliose fontane e non molto distante si intravede l'Arco di Trionfo.
E'giunta l'ora della nostra seconda tappa nei musei parigini : Il museo d'Orsay.
Questo museo si trova all'interno di un ex stazione e ospita al suo interno le piu' grandi opere degli impressionisti.
L'emozione è davvero incredibile, ma giunti davanti la porta d'ingresso del museo c'è un enorme cartello con scritto
Fermè. Ebbene il museo di lunedì è chiuso , dobbiamo rimandare a domani.
La delusione è grandissima, ma non disperiamo perché ancora c'è tanto da vedere a Parigi.
Infatti ecco i cugini francesi, per la disperazione della zia che prospettava una visita alle poltrone del museo,
che scattano in direzione Operà.
Ma prima di ammirare l'Operà ci fanno la sorpresa di farci ammirare la magnifica cupola interna dei magazzini
La Fayette.
Usciti dai magazzini ammiriamo nel suo splendore l'operà di parigi dove si sono esibiti i piu' grandi musicisti
del mondo. Rimangono incantato dalle statue e dalle decorazioni dorate.
E' l'ora della merenda e facciamo pit stop in una Croissanterie.
Fatta merenda prendiamo la direzione di una piazza della quale in questo istante mi sfugge il nome.
Sulla strada la riccia vede un negozio di vestiti di danza e ricordandosi della sua infanzia ballerina inizia a ballare.
Intanto arrivati in "Questa " piazza , rimaniamo colpiti dal lusso. Infatti sono presenti i negozi delle piu' ricche gioiellerie
del mondo.
La giornata è ancora lunga e abbastanza soleggiata e quindi ci dirigiamo verso la Defense.
Questo quartiere è un quartiere di affari e di uffici popolatissimo di grattacieli, tra cui quello di SFR , la Vodafone francese.
Vi è una piazza grandissimo e sullo sfondo un grattacielo a forma di Grande Arco dove si puo' salire e ammirare lo splendido
panorama della città.
Vi sono tantissimi grattacieli, e son felicissimo di aver fatto un salto anche qui , anche se non ha niente a che vedere con
la Parigi turistica.
Lasciato questo quartiere , è la volta di andare a vedere gli Champs Eliseè ( si scrive cosi ?) ,
uno dei piu' lunghi viali alberati del mondo, dove i francesi si riuniscono per festeggiare le vittorie.
Al fondo del viale c'è l'arco di Trionfo.
Questa via è la via dello shopping ed oggi è popolatissima di gente.
ci facciamo una bella passeggiata e i cugini ci portano a vedere anche una libreria che sorge dove c'era una volta una banca
e nel sotterraneo infatti è stata lasciata intatta la porta blindata di un caveau.
intanto si è fatta sera , ed è giunta l'ora della cena che consumiamo velocemente in un Quick, una panineria francese.
Adesso è l'ora di farci un bel giro notturno in barca sulla Senna ad ammirare Parigi da un
altra prospettiva. Ci rechiamo in un imbarcadero nelle vicinanze di notre dame per fare
i biglietti, ma la sfiga vuole che gli ultimi biglietti sono consegnati alle persone che ci precedono.
E'questa delle 22 è anche l'ultima corsa. L'amarezza e la delusione ci assale.
Dopo la chiusura del Museo d'Orsay , ci perdiamo anche la gita notturno sul battello.
Ma non ci perdiamo d'animo e al cugino viene in mente che vicino alla Torre Eiffel ci sono altre barche
che fanno la navigazione notturna sulla Senna. Allora velocemente e a passo spedito, ancora per immensa gioia della zia,
ci rechiamo alla metropolitana direzione Tour Eiffel.
E la fortuna gli audaci aiuta, infatti troviamo dei posti su un battello.
Meravigliosa e spettacolare è la vista che si puo' ammirare dalla Senna,
la torre è ancora piu' meravigliosa illuminata , e percorrendo la Senna
ammiriamo di nuovo alcuni dei piu' spettacolari monumenti di questà città.
Una triplice voce , in francese , in inglese e in spagnolo ci illustra
i monumenti che incontriamo durante il tragitto.
Fortunatamente non abbiamo perso questa gita in battello che ci ha regalato e lo ripeto per l'ennesima volta
delle emozioni grandissime.
Finito il nostro giro vogliamo vivere la notte parigina e bere qualcosa di fresco in qualche pub.
Ci rechiamo allora al quartiere Marais, ma come sempre perdiamo piu' di un ora alla ricerca di un posto dove passare
la serata ed alla fine non scegliamo nessun locale in questo quartiere e ci rechiamo a bere qualcosa in Place Saint Michel.
Il locale è abbastanza caro, ma il cocktail che prendo è ottimo.
E' l'ora di andare a dormire stanchissimi.
Un altra giornata parigina è passata regolare e precisa.

1 commento:

Anonimo ha detto...

un consiglio...post troppo lungo,stanca il lettore...